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Gli eventi del 2025

<p><strong>In occasione dell’esposizione <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">Alieni</a>, WOW Spazio Fumetto dedica una serata alla presentazione del nuovo album della nerd-rock band <a target="_blank" href="http://www.martianpatriots.com">Martian Patriots</a></strong>, intitolato <strong>"Signals"</strong>, un nuovo <strong>progetto musicale che è al contempo un gioco da tavolo</strong>, legato alle canzoni contenute nell’album. <strong>Mercoledì 18 luglio alle ore 21:00</strong> verrà presentato il progetto, a cui seguirà un <strong>concerto live</strong> con le nuove canzoni di Signals, eccezionalmente in versione acustica. <strong>In occasione della serata, la mostra <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">Alieni</a> resterà aperta fino alle ore 23:00</strong>. I <strong>Martian Patriots</strong> sono una <strong>band nerd rock</strong> nata nel 2013 che trae ispirazione dall’alternative rock americano e da grandi artisti quali Pearl Jam, Foo Fighters e Biffy Clyro. Il suono energico <strong>post-grunge</strong> è mescolato all’uso marcato di effetti e i loro testi rimandano a temi legati alla fantascienza e alla criptozoologia, per un risultato esplosivo e delirante! Dopo avere esordito nel 2014 con il loro primo album "8 Steps to Impact", composto da 8 brani, hanno portato live il loro repertorio oltre i confini della galassia lombarda, affermandosi recentemente nel Rock in Park contest e calcando palchi importanti della scena underground. Per presentare il loro secondo lavoro, l’EP “Signals”, i patrioti marziani hanno puntato su un’idea inedita e mai percorsa prima, quella di ideare un gioco da tavolo ispirato e legato a doppio filo alle canzoni contenute nell’album stesso. <strong>Dopo una stellare campagna di crowdfunding su Kickstarter il loro progetto è diventato realtà e le prime copie del gioco stanno arrivando</strong>, assieme al nuovissimo EP, nelle mani dei fan che hanno finanziato il tutto. Mercoledì 18 luglio dalle 21:00 sarà possibile ascoltare i brani inediti dell’ep Signals, eccezionalmente in versione acustica, e provare l’originalissimo gioco da tavolo/concept album in compagnia dei suoi ideatori.</p>

Martian Patriots Signals - 18/07/2018

In occasione dell’esposizione Alieni, WOW Spazio Fumetto dedica una serata alla presentazione del nuovo album della nerd-rock band Martian Patriots, intitolato "Signals", un nuovo progetto musicale che è al contempo un gioco da tavolo

<p><strong>La <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">mostra Alieni</a> è lo spunto per affrontare l'argomento UFO e scoprire quanti e quali siano stati gli avvistamenti di Oggetti Volanti non Identificati. Per farlo, sabato 14 luglio alle ore 17:30 WOW Spazio Fumetto ospiterà un incontro dedicato agli avvistamenti di dischi volanti e affini</strong>, in particolare sul cielo della nostra città. <strong>Interverranno Matteo Di Viesti</strong>, ufologo e conduttore tv del programma Top Mistery, e <strong>Andrea Cocchiara</strong>, scultore di alieni e animatore del Top Mistery club, il primo club del mistero a Milano. Oltre a raccontarci gli avvistamenti che da Roswell al Duomo hanno riempito le cronache dei giornali e che in Italia sono state raccontate dalle splendide copertine de La Domenica del Corriere (molte delle quali esposte in mostra), Andrea Cocchiara darà una dimostrazione di come crea le sue affascinanti e magnetiche statue dedicate ai diversi tipi di alieni. L'incontro sarà trasmesso sul canale Anima millenaria. Gli avvistamenti di UFO su Milano iniziano ben quattordici anni prima del 24 giugno 1947, quando il pilota americano Kenneth Arnold disse di aver incontrato nove “dischi volanti” che volavano in formazione nei pressi del Monte Rainer, e del 7 luglio dello stesso anno, quando un oggetto volante non identificato si schiantò a Roswell e – si dice – ne vennero recuperati dai militari statunitensi i corpi dei piloti extraterrestri. Il 13 giugno del 1933 nei pressi di Milano sarebbe caduto un UFO che, prontamente recuperato dalle milizie fasciste, sarebbe stato trasportato a Vergiate e preso in custodia per essere studiato dal Gabinetto RS 33 (Ricerche Speciali) guidato da Ettore Majorana. Pare che un secondo avvistamento sia avvenuto circa due mesi dopo, ma nonostante si fosse levata in volo una squadriglia di aerei l'oggetto volante non convenzionale (così si chiamavano gli UFO) fuggì e non se ne seppe più nulla. Nel 1944, a ottobre, venne avvistato un oggetto su piazzale Loreto. Tra il 1950 e il 1959 gli avvistamenti furono almeno sei; nel 1962 un altro avvistamento, questa volta sulla Stazione Centrale, mentre nel 1967 si parlò addirittura di un atterraggio. Negli anni Settanta si contarono addirittura undici avvistamenti; il 5 ottobre del 1986 furono addirittura venti gli oggetti volanti non identificati sopra la Stazione Centrale. Gli anni Novanta e Duemila sono ricchi di avvistamenti e sono molti anche i tipi di oggetti: a forma di sigaro, globi luminosi e classici dischi. L'ultima segnalazione risale all'aprile del 2018 quando vennero filmate, nei pressi di Peschiera Borromeo, delle luci luminose volteggiare nel cielo.</p>

Alieni a... Milano - 14/07/2018

Gli alieni sono tra noi! Avvistamenti alieni nel mondo, da Roswell al Duomo

<p>Workshop di Autoeditoria Creativa. Autore? Editore! con <strong>Federico Zenoni – <a target="_blank" href="http://senzaimpegni.altervista.org">Casa Editrice Libera e Senza Impegni</a></strong></p><p><strong>Periodo: dall’11 al 15 giugno</strong> <strong>Orario: 14:00-16:00</strong> <strong>Costo: 90 euro (materiale compreso)</strong> <strong>Passo dopo passo, diventiamo autori e editori di noi stessi!</strong> Per prima cosa, il nome della tua casa editrice. Poi passiamo alle tecniche: Xerografia, ovvero: il bianco e nero; poi fumetto, testo, collages, sgorbi... Scegliamo il formato e i materiali riciclati. E siamo pronti a costruire il menabo' (impaginazione manuale, frontespizio, colophon, introduzione, appendice, inserti, e chi più ne ha più ne metta). Passiamo alla stampa: tiratura minima consigliata... siamo editori! Rilegature per ogni gusto. E c’è anche la copertina. Tutte uguali e tutte diverse! Ancora sui materiali riciclati (non spendo e aiuto il pianeta). Infine dono, baratto, vendita. Qualche informazione sul futuro dei tuoi libroidi.</p><p>Workshop di Fumetto e Incisione con <a target="_blank" href="http://alicemilani.org">Alice Milani</a></p><p><strong>Periodo: dal 18 al 22 giugno</strong> <strong> Orario: 14:00-17:00</strong> <strong> Costo: 100 euro (materiale compreso)</strong> Illustratrice e fumettista, specializzata in incisione, tra i fondatori del collettivo La Trama e autrice per Edizioni BeccoGiallo. <strong>Il Workshop verterà sulla tecnica dell’incisione</strong>, legate al mondo dell’autoproduzione. Seguendo la guida e i preziosi consigli dell’autrice, i partecipanti creeranno una fanzine (o giornale a fumetti) della loro storia di immagini e parole, usando anche la tecnica della stampa con linoleum, rulli e inchiostri per realizzare la copertina. La matrice potrà essere riutilizzata per stampare altre copie della vostra fanzine!</p><p>Workshop di Fumetto per Stomaci Forti con <a target="_blank" href="http://www.hurricaneivan.net">Ivan Hurricane Manuppelli</a></p><p><strong>Periodo: dal 2 al 6 luglio</strong> <strong>Orario: 14:30-16:30</strong> <strong>Costo: 90 euro (materiale compreso)</strong> Volete disegnare fumetti ma non sapete da dove cominciare? Il workshop per Stomaci Forti è ciò che fa per voi! <strong>Scoprite come dare vita a mille nuovi personaggi, come inventare storie incredibili, mondi immaginari e universi impossibili</strong>. Deformiamo le anatomie, stilizziamo, cambiamo punto di vista per dare sfogo alle fantasie più recondite insieme a Ivan Manuppelli, in arte Hurricane. Ispirato dalla scena fumettistica underground americana e da artisti come Bonvi, Pazienza e Jacovitti, Hurricane realizza un fumetto indipendente con un linguaggio vicino al grottesco e al caricaturale. || DA MODIFICARE</p>

Campus Estivo WOW - Dal 11/06/2018 al 06/07/2018

Durante l'estate vi aspettano i workshop settimanali tematici di WOW Spazio Fumetto: per imparare a conoscere il fumetto, disegnarlo e raccontare attraverso i suoi linguaggi.

<p><strong>Festeggia 80 anni <a target="_blank" href="http://www.aldodigennaro.com">Aldo Di Gennaro</a></strong>, indiscusso maestro dell'illustrazione e del fumetto italiano, dalla lunga e articolata carriera che va dagli anni Sessanta a oggi. L'autore ha formato generazioni di illustratori, fumettisti e lettori appassionati sulle pagine del “Corriere dei Piccoli» e «Corriere dei Ragazzi», per poi collaborare con Rizzoli, dai supplementi dei quotidiani alle copertine di libri, passando da un realismo impressionante ad un segno ironico e leggero. Oggi collabora con la Sergio Bonelli Editore, con illustrazioni, fumetti e copertine. <strong>Per i suoi 80 anni <a target="_blank" href="http://comicout.com">ComicOut</a> gli ha dedicato un volume che percorre la sua carriera</strong>, non in una sequenza storica, ma attraverso rimandi di tematiche e stili, raccontando la tecnica, ma anche il sudore e la passione di questo artista della carta e del colore. <strong>Giovedì 5 luglio 2018 alle ore 19:00 i festeggiamenti inizieranno a WOW Spazio Fumetto di Milano, con la prima presentazione del volume Aldo di Gennaro – L’avventura e la luce: il maestro racconterà il suo mestiere e la sua arte, dialogando con Graziano Frediani e Laura Scarpa</strong>. <strong>Aldo di Gennaro</strong> è uno dei maggiori illustratori italiani per fama, arte e per la sua incredibile varietà di segno. Nasce a Milano nel 1938 e inizia giovanissimo, nel 1956, lavorando per la cartellonistica e con lo studio Dami. Dal 1962 parte la collaborazione, fondamentale nella sua crescita artistica, al «Corriere dei Piccoli», con racconti illustrati e fumetti: Il Treno del Sole, il Piccolo cow-boy, Piccole donne, Fortebraccio, Efrem e molti altri racconti di Mino Milani. Alla nascita del «Corriere dei Ragazzi» disegnerà soprattutto storie autoconclusive e, dal 1974, la serie Il Maestro. Negli anni successivi si dedica all’illustrazione per le testate Rizzoli: «Domenica del Corriere», «Corriere della Sera», «Salve», «Amica», «Corriere della salute», «Qui Touring» e «Capital», e sono sue molte copertine di narrativa per Rizzoli Libri e per il Club Degli Editori. Negli anni più recenti è tornato al mondo del fumetto nella Sergio Bonelli Editore, per «Dylan Dog» e, ora, per «Tex», ma soprattutto illustrando gli Almanacchi e tutte le copertine della collana «Le Storie». Gli sono state dedicate numerose mostre e libri monografici e ha ricevuto i più prestigiosi premi nel campo del disegno e dell’illustrazione. Il libro <strong>Aldo di Gennaro – L’avventura e la luce</strong> nasce per raccogliere immagini sperdute nelle tante pubblicazioni della sua lunga carriera e per creare un filo critico che leghi le opere di Di Gennaro, così diverse nei vari periodi dell'artista. Il volume vuol far capire che cosa c'è dietro a una "bella" illustrazione, la documentazione, la ricerca, i "trucchi", la tecnica e, soprattutto, l'arte e il genio dell'autore.</p>

L'avventura e la luce con Aldo Di Gennaro - 05/07/2018

Festeggia 80 anni Aldo Di Gennaro, indiscusso maestro dell'illustrazione e del fumetto italiano, dalla lunga e articolata carriera che va dagli anni Sessanta a oggi.

<p>In occasione dell’esposizione <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">Alieni</a>, <strong>mercoledì 27 giugno alle ore 21:00 </strong><strong>a WOW Spazio Fumetto verrà proiettato il film di <a href="https://www.imdb.com/name/nm0388198/?ref_=tt_ov_dr">Mike Hodges</a> "<a target="_blank" href="https://www.imdb.com/title/tt0080745/?ref_=nv_sr_1">Flash Gordon</a>". La pellicola verrà introdotta da Alberto Brambilla (curatore della mostra) e Alessandro Gamma de <a target="_blank" href="https://www.ilcineocchio.it">Il Cineocchio</a>, sito media partner dell'esposizione.</strong> <strong>In occasione dell’incontro, la mostra <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">Alieni</a> resterà aperta fino alle ore 23:00</strong>. <strong>Senza "Flash Gordon" non ci sarebbe stato "Star Wars"</strong>. George Lucas era un grande appassionato del serial cinematografico tratto dal fumetto di <a target="_blank" href="http://www.lfb.it/fff/fumetto/pers/g/gordon.htm">Alex Raymond</a>, che aveva avuto un successo enorme sui quotidiani americani a partire dal 1934. Ma senza "Star Wars" non ci sarebbe stato nemmeno "Flash Gordon", nel senso del film del 1980, prodotto da De Laurentiis e diretto da Mike Hodges. <strong>Il capolavoro del cinema kitsch nasce sull’onda del successo di Guerre Stellari e della rinascita della fantascienza sul grande schermo</strong>. È un film stranissimo, girato con grandi ambizioni e un budget tutto sommato piccolo, con grandi nomi (uno su tutti, Max von Sydow nella parte del cattivo Ming) a fianco di perfetti sconosciuti come il protagonista Sam J. Jones. La pellicola non si prende mai sul serio, viaggiando sul filo del trash, tra creature improbabili, costumacci di gomma, recitazioni esagerate e effetti speciali poco speciali. Il mondo sta finendo perché il crudele imperatore Ming del pianeta Mongo vuole distruggere la Terra. Il giocatore di football Flash Gordon e la bella Dale Arden salgono sul razzo del dottor Zarkov e partono per salvarci tutti. Inizia così <strong>un’avventura tra uomini-falco, uomini-lucertola, aliene provocanti, duelli all’arma bianca e battaglie spaziali. Il tutto condito dalla straordinaria colonna sonora dei Queen</strong>.</p>

Proiezione del film Flash Gordon - 27/06/2018

WOW Spazio Fumetto verrà proiettato il film di Mike Hodges "Flash Gordon". La pellicola verrà introdotta da Alberto Brambilla (curatore della mostra) e Alessandro Gamma de Il Cineocchio, sito media partner dell'esposizione.

<p>In occasione dell’esposizione <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">Alieni</a>, WOW Spazio Fumetto dedica una serata a uno degli aspetti che hanno reso immortale film e serie televisive di fantascienza: <strong>le colonne sonore dedicate agli Alieni</strong>. <strong>Giovedì 21 Giugno, alle ore 21:00, Massimo Privitera - direttore del web magazine <a target="_blank" href="http://colonnesonore.net">ColonneSonore.net</a> - racconterà in una speciale conferenza a ingresso libero tutti i segreti delle musiche originali dei più grandi film e telefilm</strong>. <strong>In occasione dell’incontro, la mostra <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">Alieni</a> resterà aperta fino alle ore 23:00</strong>. <strong>Massimo Privitera</strong> guiderà il pubblico attraverso le musiche più belle dei film e delle serie ‘aliene’ più famose o meno conosciute, spiegandone i segreti nella composizione e i dietro le quinte, attraverso spezzoni audio e video, oltre alle carriere dei talentuosi compositori che le hanno messe in nota. Si parlerà ovviamente delle <strong>musiche originali di capisaldi cinematografici e televisivi</strong> quali <em>E.T. l’extraterrestre</em> di John Williams, <em>Predator</em> di Alan Silvestri, <em>Star Wars</em> di John Williams, <em>Star Trek</em> di Jerry Goldsmith, <em>Incontri ravvicinati del terzo tipo</em> di John Williams, <em>Alien</em> di Jerry Goldsmith, <em>Independence Day</em> di David Arnold, <em>Mars Attacks</em> di Danny Elfman, <em>Doctor Who</em> di Murray Gold, <em>Spazio 1999</em> di Barry Gray ed Ennio Morricone e molte altre, con vere chicche e sorprese cine-musicali.</p>

Le colonne sonore degli alieni - 21/06/2018

Massimo Privitera - direttore del web magazine ColonneSonore.net - racconterà in una speciale conferenza a ingresso libero tutti i segreti delle musiche originali dei più grandi film e telefilm.

<p><strong>In occasione della <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/alieni-in-mostra/">mostra Alieni</a>, WOW Spazio Fumetto dedica una serata ai film di fantascienza prodotti in Italia tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta.</strong> <strong>Mercoledì 13 giugno 2018 alle ore 21:00 sarà proiettato il cult movie di Luigi Cozzi <em>Contamination</em></strong>. La proiezione sarà introdotta dai critici cinematografici di <strong><a target="_blank" href="http://www.bloodbuster.com">Bloodbuster</a></strong>, autori del <strong>saggio <em>Contaminations - Il fantacinema italiano degli anni ’80</em></strong>. <strong>In occasione dell'incontro la mostra Alieni resterà aperta fino alle ore 23:00.</strong> Ingresso libero all’evento. Nel 1979 esce nelle sale cinematografiche di tutto il mondo <em>Alien</em> di Ridley Scott. L’impatto sull’immaginario è enorme e ravviva il filone della fantascienza horror. In Italia il regista Luigi Cozzi, appassionato di fantascienza e autore di film di genere, decide di dare una sua personale interpretazione delle tematiche di <em>Alien</em>. La pellicola, che si sarebbe dovuta chiamare in origine <em>Alien arriva sulla Terra</em>, esce nelle sale nel 1980 con il nome di <em>Contamination</em>. A differenza del suo predecessore, il film non è ambientato nello spazio ma a New York. In una nave ferma nel porto vengono trovate delle strane uova di origine aliena, che esplodono uccidendo un militare che le stava ispezionando. Ovviamente è solo l’inizio della diffusione della minaccia extraterrestre, che comprende anche una creatura mangiauomini, un sacco di morti e sangue e budella a profusione. Un classico della fantascienza prodotta in Italia, realizzato con poco budget ma molto ingegno e fantasia.</p>

Contamination - 13/06/2018

WOW Spazio Fumetto dedica una serata ai film di fantascienza prodotti in Italia tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta.

<p><strong>Quando il 4 settembre 1970 Salvador Allende divenne il primo presidente socialista democraticamente eletto, i riflettori di tutto il mondo si accesero sul Cile</strong>. Il volume <strong><a target="_blank" href="http://www.edicolaed.com/negozio/illustrati-it/gli-anni-di-allende/"><em>Gli anni di Allende</em></a>, la graphic novel realizzata dai cileni Rodrigo Elgueta e Carlos Reyes</strong>, ripercorre con passione e rigore storico proprio quegli anni. Il libro è - sia dal punto di vista dei contenuti che delle immagini - frutto di una ricerca storica e iconografica minuziosa e dettagliata che si traduce nel realismo grafico e nella ricchezza dei testi. È attraverso gli occhi di John Nitsch, giornalista nordamericano inviato in Cile pochi mesi prima dell’elezione di Allende, che il lettore conoscerà non soltanto il susseguirsi vertiginoso dei fatti politici che culminarono nel colpo di Stato di Pinochet, ma anche il contesto sociale e culturale che animava il Cile in quegli anni: dalla musica popolare di Victor Jara al cinema di Raúl Ruiz, dall’arte di strada della Brigada Ramona Parra fino alle celebrazioni per il Nobel a Pablo Neruda. <strong>Martedì 15 maggio alle ore 18:30 WOW Spazio Fumetto, in collaborazione con la <a target="_blank" href="http://www.edicolaed.com">casa editrice Edicola</a>, ospita la presentazione del volume <em>Gli anni di Allende</em></strong>, graphic novel vincitrice in Italia del Premio Liberi di Scrivere. <strong>Saranno presenti gli autori, i cileni Rodrigo Elgueta (illustratore) e Carlos Reyes (sceneggiatore)</strong>, per raccontare al pubblico la sfida di trasformare a fumetti uno dei capitoli più complessi ed emozionanti della storia moderna. Dialogheranno con loro gli editori Paolo Primavera e Alice Rifelli. <strong>Ingresso libero</strong> all'evento.<strong> GLI AUTORI</strong>   <strong>Carlos Reyes</strong> è sceneggiatore, editore, esperto di comunicazioni audiovisive e docente. Tra i fondatori del sito <a target="_blank" href="http://ergocomics.cl">ergocomics.cl</a>, è uno dei creatori dei festival <em>El Día de la Historieta</em> e <em>Viñetas del fin del mundo</em>, e conduttore dell’omonimo programma radio. Co-fondatore della casa editrice indipendente Feroces Editores, è stato editore di <em>Suda Mery K!</em> – rivista internazionale di storie sudamericane. Ha collaborato a diverse pubblicazioni cilene e straniere attraverso saggi, interviste e fumetti. <strong>Rodrigo Elgueta</strong> è disegnatore di fumetti e illustratore. Ha esposto in Cile e all’estero. Si è dedicato alla gestione di attività culturali, organizzando e coordinando diversi progetti ed eventi di narrativa grafica. Ha lavorato insieme alle case editrici Arrayán, SM ediciones e Salo S.A., Visual ediciones e Catalonia.</p>

Gli anni di Allende. - 15/05/2018

La graphic novel Gli anni di Allende ripercorre gli anni in cui Salvador Allende divenne il primo presidente socialista democraticamente eletto

<p>Nell’ambito del palinsesto culturale Novecento Italiano, il Comune di Milano - Cultura e la Soprintendenza del <a target="_blank" href="https://www.milanocastello.it">Castello Sforzesco</a>, in collaborazione con <a target="_blank" href="http://www.electa.it">Electa</a>, presentano <strong><a target="_blank" href="http://www.milanographicart.com">Milano Graphic Art</a></strong>, a cura di Claudio Salsi, Giovanna Mori e Alessia Alberti. <strong>Due giorni di eventi dedicati alla grafica d’arte</strong> con oltre 50 appuntamenti che si diffondono dal Castello Sforzesco in tutta la città metropolitana, nei luoghi simbolo della creatività artistica e dell’artigianato milanese. Istituzioni, gallerie, associazioni, scuole, accademie, musei, ma anche stamperie e studi d’artista propongono iniziative per adulti e bambini, che svelano i segreti e le alchimie dei processi per la produzione delle immagini e dei multipli su carta.</p>

Milano Graphic Art a WOW Spazio Fumetto - Dal 12/05/2018 al 13/05/2018

Visite guidate alla mostra I Maestri della Matita sabato 12 e domenica 13 maggio 2018, ore 17:00 Partecipazione libera alla visita con biglietto della mostra

<p><strong>Sabato 5 maggio, dalle 14:00 alle 18:00 MasterClass condotta da <a target="_blank" href="http://www.sergiobonelli.it/news/angelo-stano/9338/Angelo-Stano.html">Angelo Stano</a> </strong>Celebre autore di <strong>Dylan Dog</strong>, affascina con il suo segno sporco e ruvido, i suoi personaggi scavati, contorti, quasi emaciati. Ci guiderà alla realizzazione di una storia a fumetti, dall’impostazione della tavola e della sceneggiatura, alla sua realizzazione finale. Per ogni partecipante alla masterclass è prevista la fornitura del materiale (LYRA) e la consegna dell'attestato di partecipazione. <strong>Angelo Stano</strong> è l'autore a cui Sergio Bonelli Editore ha affidato il compito di disegnare la prima storia di Dylan Dog, <em>L'alba dei morti viventi</em>. Il suo segno sporco e ruvido, i suoi personaggi scavati, contorti, quasi emaciati, perfetti per le trame horror, ricordano da vicino lo stile del pittore austriaco Egon Schiele. Nonostante le copertine e il design iniziale del personaggio siano opera di Claudio Villa, è lo stile di Stano a essere subito abbinato al personaggio, tanto che dal numero 42 ne diventa il copertinista ufficiale: per 26 anni è lui a disegnare le copertine della serie regolare e di varie edizioni speciali, le immagini promozionali e sempre a lui vengono affidate le storie più importanti. È sua l'immagine di Dylan Dog più famosa in assoluto, frontespizio di quasi tutti gli albi di cui è stato copertinista, quella che lo vede camminare verso il lettore in compagnia dell'assistente Groucho seguito da una massa di mostri, omaggio al quadro <em>Il quarto stato</em> di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Nonostante da qualche anno disegni in digitale, Stano continua ad adoperare la matita per realizzare studi e bozzetti, che poi rifinisce al computer.   <strong>Costo: 100 euro (materiale incluso by LYRA)</strong></p>

MasterClass con Angelo Stano - 05/05/2018

Angelo Stano ci guiderà alla realizzazione di una storia a fumetti, dall’impostazione della tavola e della sceneggiatura, alla sua realizzazione finale.

<p><strong>Domenica 22 aprile, dalle 10.30 alle 14.30 MasterClass condotta da <a target="_blank" href="http://www.canicola.net/autori/martoz/">Martoz</a> </strong>Astro nascente del fumetto italiano, vincitore degli importanti premi Micheluzzi e Boscarato, il suo segno richiama l’astrattismo, il cubismo di Pablo Picasso: volti, figure e paesaggi squadrati si muovono sullo sfondo con espressività. Un percorso suggestivo alla scoperta del proprio tratto distintivo e del proprio segno, attraverso la matita e l’intuito. <strong>Martoz</strong> è nato ad Assisi nel 1990. Fumettista, illustratore e street artist è attivo nell’ambito dell’autoproduzione sia con progetti personali (Parade, Crisma) che collaborazioni (B Comics, Squame, Lucha Libre, Inuit, Hoochie Coochie). Nel 2015 realizza <em>Remi Tot in STUNT</em>, il suo primo libro a fumetti per MalEdizioni. Seguono <em>Amore di Lontano</em> (2016), il libro per bambini <em>La mela mascherata</em> (2017) - entrambi per Canicola Edizioni - e <em>Il cacciatore Gracco</em> (Coconino Press, 2017). Come illustratore collabora con Illustratore Italiano e Associazione Illustri. Ha realizzato murales per diversi festival e associazioni. Ha esposto i suoi lavori a Los Angeles, New York, Parigi, Mosca, Napoli.</p>

MasterClass con Martoz - 22/04/2018

Un percorso suggestivo alla scoperta del proprio tratto distintivo e del proprio segno, attraverso la matita e l’intuito.

<p><strong>In occasione della mostra “<a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/mostra-i-maestri-della-matita/">I Maestri della Matita</a>” WOW Spazio Fumetto dedica un incontro alla figura di Sergio Zaniboni, un artista che per cinquant’anni ha legato il suo segno e la sua firma a <a target="_blank" href="https://www.diabolik.it">Diabolik</a>. </strong> <strong>Martedì 17 aprile 2018 alle ore 18:00 interverranno</strong>, per ricordare l’artista e la sua carriera, <strong>Mario Gomboli</strong>, direttore editoriale di Astorina, <strong>Enzo Facciolo</strong>, disegnatore di Diabolik dal 1963 e amico di Sergio Zaniboni,<strong> e Patricia Martinelli</strong>, storica sceneggiatrice della serie. <strong>L’arte di Zaniboni è al centro del volume “Diabolik visto da Sergio Zaniboni”, pubblicato da Mondadori/Astorina nella collana Oscar INK</strong>, che ristampa cinque avventure del Re del Terrore particolarmente significative per la carriera dell’artista.   <strong>Solo per la serata del 17 aprile l’ingresso alla mostra “<a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/mostra-i-maestri-della-matita/">I Maestri della Matita</a>” sarà libero per chi acquisterà il volume presentato.</strong> <strong>Il museo resterà aperto in via straordinaria fino alle ore 20:00</strong>.   <strong>Sergio Zaniboni è entrato nello staff di Diabolik nel 1969 e non se n’è mai allontanato</strong>, lasciando, in oltre trecento episodi disegnati e più di cento copertine, un segno indelebile nella storia del personaggio. Inconfondibile era la sua visione grafica del Re del Terrore e, forse ancor più, dell'affascinante fisionomia di Eva Kant, mentre innovativa era la sua impostazione “fotografica” delle tavole e delle singole vignette. Presentatosi alle sorelle Giussani nel 1969, esordisce nella serie con Delitto su commissione, di cui realizza matite e chine. L’incontro vuole raccontare aneddoti ed esperienze dei quasi cinquant’anni in cui la figura di Zaniboni è stata strettamente legata alla figura di Diabolik, e viceversa. <strong>Il volume “Diabolik visto da Sergio Zaniboni” raccoglie alcuni passaggi fondamentali della sua carriera</strong>, come il primo e l’ultimo episodio da lui disegnati, <em>Delitto su commissione</em> e <em>Scritto nel sangue</em>, senza dimenticare <em>Notte magica</em>, pubblicato nella versione a matita. Sono poi presenti la storia a strisce <em>L’ispettore Barry</em> e <em>Rapina colossale</em>, realizzata per l'album di figurine del 1976. Ma il Maestro amava andare oltre il fumetto: <strong>copertine, poster, litografie e illustrazioni realizzate con le tecniche più diverse</strong> fanno parte del suo infinito portfolio e questo volume è arricchito da una vasta selezione di queste coloratissime opere. Sergio se n’è andato nell’estate del 2017 ma la traccia che ha lasciato nella storia del Re del Terrore è indelebile: <strong>nella mostra “<a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/mostra-i-maestri-della-matita/">I maestri della matita</a>” è possibile ammirare anche le tavole della prima storia <em>Delitto su commissione</em> e della particolare storia “a figurine” <em>Rapina colossale</em></strong>.</p>

Diabolik visto da Sergio Zaniboni - 17/04/2018

In occasione della mostra “I Maestri della Matita” WOW Spazio Fumetto dedica un incontro alla figura di Sergio Zaniboni, un artista che per cinquant’anni ha legato il suo segno e la sua firma a Diabolik.

<p>Scopriamo l’antica arte della <strong>xilografia</strong>, ovvero la tecnica di stampa che utilizza l’incisione di tavolette di legno, dette matrici, per realizzare la nostra matrice personalizzata. Impariamo come si ottengono le luci, le ombre e mezzitoni. Come rendere pieno il vuoto, diritto il rovescio.</p><p>Scopriamo la tecnica della <em>matrice persa</em>, che consente di realizzare una stampa in due colori usando la stessa matrice, incidendola progressivamente e ristampandola sullo stesso foglio. Con i vari colori è possibile restituire il senso della vicinanza e della lontananza, creando spazi e figure.</p>

Workshop di Xilografia - 08/04/2018

Scopriamo l’antica arte della xilografia, ovvero la tecnica di stampa che utilizza l’incisione di tavolette di legno, grazie ad Alice Milani

<p><strong>Sabato 7 aprile WOW Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto di Milano, apre di nuovo le porte al mondo del fumetto indipendente e autoprodotto organizzando un festival dedicato a chi, non contento di leggere soltanto i fumetti, se li disegna e pubblica da solo.</strong> Si chiamava <strong>Bricòla</strong> la borsa usata in passato dai contrabbandieri lombardi nell’attraversamento di Alpi e laghi, per portare dalla Svizzera quelle merci che in Italia non si potevano trovare. Bricola è anche il nome del festival milanese dedicato alle <strong>autoproduzioni a fumetti</strong>, che servirà a portare al pubblico che frequenta WOW Spazio Fumetto quelle produzioni originali che non è facile incontrare altrove. <strong>Dopo le scorse edizioni, torna sabato 7 aprile</strong> il festival con cui WOW Spazio Fumetto vuole portare l’attenzione sulla produzione più originale e vivace che abbia visto luce negli ultimi anni, concentrandosi sull’Italia e in particolare sulla nostra città, Milano. L'illustrazione della <strong>locandina</strong> di quest'anno è stata realizzata appositamente per il festival da <a target="_blank" href="http://lauraguglielmo.tumblr.com"><strong>Laura Guglielmo</strong></a> delle <a target="_blank" href="http://attaccapannipress.com"><strong>Attaccapanni Press</strong></a>. <strong>Dalle 14:00 le autoproduzioni invaderanno il piano terra del museo del fumetto</strong>. <strong>L’ingresso sarà libero</strong> per tutti i visitatori, che potranno trovare stand di vendita e disegno degli autori e dei collettivi di autoproduzione. <strong>Saranno presenti durante tutto il pomeriggio <a target="_blank" href="http://www.amiantocomics.com/">Amianto Comics</a>, <a target="_blank" href="http://attaccapannipress.tictail.com/">Attaccapanni Press</a>, <a target="_blank" href="http://www.bracefumetti.org">BRACE</a>, </strong><strong><a target="_blank" href="http://viaggigrafici.blogspot.it/">Cargo Viaggi Grafici</a>, <a target="_blank" href="http://senzaimpegni.altervista.org/">Casa Editrice Libera e Senza Impegni</a>, <a target="_blank" href="https://nightfallstar.wordpress.com">NightFall in middle ART</a>, <a target="_blank" href="http://cowboysfromhelltds.blogspot.it/">Cowboys from Hell</a>, <a target="_blank" href="http://elderdraw.deviantart.com/">Elder Draw</a>, <a target="_blank" href="https://lapipettenoir.tumblr.com/">La fanzinoteca La Pipette Noir</a>, <a target="_blank" href="https://gatacorniacomics.tumblr.com">Gatacornia Comics</a>, <a target="_blank" href="http://www.hurricaneivan.net/">Ivan "Hurricane" Manuppelli</a>, Andrea “Kaius” Iomini, <a target="_blank" href="http://www.lokzine.com/">Lök Zine</a>, <a target="_blank" href="https://www.facebook.com/librisomari/">Libri Somari</a>, <a target="_blank" href="http://www.mammaiuto.it/">Mammaiuto</a>, <a target="_blank" href="https://mcguffincomics.wordpress.com/">McGuffin Comics</a>, <a target="_blank" href="https://www.facebook.com/MidianComics/">Midian Comics</a>, <a target="_blank" href="http://sbucciaginocchi.tumblr.com/">Sbucciaginocchi</a>, <a target="_blank" href="http://stirpedipesce.blogspot.it">Stirpe di Pesce</a>, <a target="_blank" href="http://thelastbacchae.tumblr.com">The Last Bacchae</a>, <a target="_blank" href="http://tobecontinuedcomic.com">To Be Continued Comics</a>, <a target="_blank" href="http://uomininudichecorrono.blogspot.it">Uomini Nudi che Corrono</a>, <a target="_blank" href="http://www.vermidirouge.com/">Vermi di Rouge</a> e <a target="_blank" href="http://www.webcomics.it/westernglory/">Western Glory - Delivery Service</a>.</strong> <strong>Durante il pomeriggio</strong>, inoltre, editori, critici di fumetto, autori affermati e non ancora noti al grande pubblico e altre personalità della Nona Arte si confronteranno in <strong>incontri aperti al pubblico</strong>, per capire, insieme, il mondo delle autoproduzioni. <strong>Il festival Bricòla è anche una mostra, quest’anno dedicata a uno degli argomenti più amati da grandi, piccoli e fumettisti: i dinosauri!</strong> <strong>Oltre 30 illustrazioni di rettili preistorici ideati da ospiti e amici di Bricòla</strong>, tra cui <a target="_blank" href="http://www.tumorama.com">Pablo Cammello</a>, <a target="_blank" href="https://www.behance.net/jazzmanciola">Jazz Manciola</a>, <a target="_blank" href="http://gruppo-manticora.blogspot.it">Manticora Autoproduzioni</a>, <a target="_blank" href="https://www.instagram.com/alemartoz/">Alessandro “Martoz" Martorelli</a>, Rastabbello, <a target="_blank" href="https://sillynostalgickids.tumblr.com">Silly Nostalgic Kids</a>, <a target="_blank" href="http://tommasodispigna.tumblr.com">Spugna</a> e <a target="_blank" href="http://www.veronicacarratello.com">Veronica "Veci" Carratello</a>. <strong>Le opere saranno esposte a WOW Spazio Fumetto dal 4 all’8 aprile (a ingresso libero) e raccolte in un catalogo</strong>, un originalissimo bestiario (o meglio, un Bestiariosauro!), in vendita presso il bookshop del museo. <em>Per info sul festival: <a target="_blank" href="mailto:autoproduzioniwow@gmail.com">autoproduzioniwow@gmail.com</a></em>  </p><p> <p><strong>PROGRAMMA DEGLI INCONTRI</strong></p></p><p><strong>Ore 15:00 - Il punto di vista delle autoproduzioni sull'erotismo</strong> L’erotismo è presente nel fumetto autoprodotto attuale? Come è trattato? Viene affrontato nello stesso modo da autori e autrici, in modo ironico o serioso? Cercheremo di capirlo insieme ai e alle rappresentanti dei collettivi Attaccapanni Press (ideatrici dell’antologia Melagrana) e Sbucciaginocchi (autori dell’antologia Soft Porn), moderati da Laura Mango, autrice de <a target="_blank" href="http://idoloridellagiovanelibraia.blogspot.it">I dolori della giovane libraia</a>. <strong>Ore 16:00 - Esibizione di fumetti e musica di <a target="_blank" href="http://www.thimotyausten.it">Thimoty Austen</a></strong> Attraverso registrazioni musicali, video e immagini Claudio Mangiafico presenterà il suo progetto multimediale Thimoty Austen: un fumetto che è un graphic novel pubblicato sul web, ma anche una rock opera. <strong>Ore 17:30 - Gli spazi del fumetto digitale</strong> Non solo fumetti stampati. Cosa differenzia un’autoproduzione da un fumetto realizzato per le piattaforme digitali? Cosa porta a scegliere questa strada piuttosto che quella dell’autoproduzione? Quali sono i pro e i contro delle due possibilità? E soprattutto è possibile resistere al fascino della carta stampata, o prima o poi si torna comunque al libro fisico? Ne parleremo insieme ad autori sia di opere di finzione sia di giornalismo a fumetti, insieme a Lorenzo Ghetti (To Be Continued Comics) ed Elena Mistrello di <a target="_blank" href="http://graphic-news.com">Graphic News</a>.  </p><p><strong>Laboratori domenica 8 aprile</strong></p><p><strong>BricòWORKSHOP</strong> (ore 10:30-14:30): <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/workshop-di-xilografia-2/">Workshop di Xilografia “La Matrice Persa”</a> – con Alice Milani Laboratorio per giovani e adulti <strong>BricòLAB</strong> (ore 15:30-17:00):<a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/week-end-al-wow/"> Crea il tuo Libro Artigianale</a> – con Federico Zenoni (Casa Editrice Libera e Senza Impegni) Per info e iscrizioni: <a target="_blank" href="edu@museowow.it">edu@museowow.it</a> || DA MODIFICARE</p>

Bricòla 2018 - 07/04/2018

Sabato 7 aprile WOW Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto di Milano, apre di nuovo le porte al mondo del fumetto indipendente e autoprodotto organizzando un festival dedicato a chi, non contento di leggere soltanto i fumetti, se li disegna e pubblica da solo

<p><strong>Torna Spugna, la giovanissima studentessa-giornalista creata da Carlo Peroni con la collaborazione di Laura De Luca per "Il Giornalino". </strong><strong>Nelle storie di Spugna, ambientate tra l’aula scolastica e la sede di Radio Buco, Carlo Peroni ha saputo spiegare ai ragazzi temi complessi quali il terrorismo, i sequestri di persona, il mercato della droga, il movimento femminista e l’ecologia.</strong> <strong><a target="_blank" href="https://sbamcomics.it/blog/2018/03/17/carlo-peroni-spugna/">In occasione dell’uscita del volume</a></strong> - edito da Sbam Comics! - che raccoglie le avventure della studentessa-giornalista, <strong>sabato 24 marzo 2018 alle ore 16:30 ricorderemo il grande Carlo Peroni</strong> attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto bene: da sua figlia <strong>Luisa Peroni</strong> a <strong>Giancarlo Branaschky</strong>, presidente dell’<a target="_blank" href="http://www.perogatt.com">associazione culturale intitolata all’artista</a>; da <strong>Daniele Fagarazzi</strong>, a sua volta ottimo artista, a <strong>Luigi F. Bona</strong>, direttore di WOW Spazio Fumetto. Parteciperanno inoltre <strong>Antonio Marangi</strong>, curatore del volume, e i fumettisti <strong>Giorgio Sommacal</strong>, <strong>Laura Stroppi</strong> e <strong>Mario Airaghi</strong>, a disposizione insieme a Fagarazzi per sketch e autografi. <strong><a target="_blank" href="http://www.perogatt.com/page1.htm">Carlo Peroni (1929-2011)</a></strong>, noto anche con la sua firma Perogatt, era giustamente orgoglioso di aver portato al successo decine di personaggi, da Slurp all’Ispettore Perogatt, da Nerofumo a Gianconiglio fino alla sbarazzina Spugna, la giovanissima studentessa-giornalista, creata da Peroni con la collaborazione di Laura De Luca e pubblicate dal 1976 al 1981 sul Giornalino. Uno dei più amati disegnatori umoristici italiani, Peroni è presente anche nella mostra "<a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/mostra-i-maestri-della-matita/">I Maestri della Matita</a>", in programmazione a WOW Spazio Fumetto fino al 13 maggio. <strong><a target="_blank" href="https://sbamcomics.it">Sbam!</a></strong> Dall’esperienza di <a target="_blank" href="https://sbamcomics.it">Sbam! Comics</a>, la rivista digitale che dal 2011 è disponibile gratuitamente ogni due mesi sul sito <a target="_blank" href="www.sbamcomics.it">www.sbamcomics.it</a>, è nata l’etichetta editoriale Sbam! (Sbam! e basta, senza “aggiunte”).  Sbam! ha selezionato autori affermati e interessanti nuove proposte, pubblicati nella collana <a target="_blank" href="https://sbamcomics.it/sbamlibri/">Sbam! Libri</a> e diffusi in libreria, fumetteria e online.</p>

Il ritorno di Spugna di Carlo Peroni - 24/03/2018

Torna Spugna, la giovanissima studentessa-giornalista creata da Carlo Peroni con la collaborazione di Laura De Luca per "Il Giornalino".

<p>Leonardo era un amante degli animali e, in special modo, dei gatti. Famosi sono i suoi schizzi sul gattino che gioca e geniale la sua affermazione sui mici: <em>anche il più piccolo dei felini, il gatto, è un capolavoro</em>. Ma stasera non si parla di Leonardo: <strong>il protagonista della serata è il gatto, quasi siamese, Celeste</strong>. Questo micio è infatti il <strong>vero protagonista del nuovo romanzo (giallo) di Doretta Cecchi</strong>. "<strong>Il gatto celeste e il segreto di Leonardo</strong>" è infatti il secondo giallo che ha come protagonista il <strong>professor Leo Santini</strong>, famoso esperto di Picasso, e Celeste, il suo gatto quasi siamese, costretto a seguire il suo padrone a Milano dove curerà l’allestimento di una prestigiosa mostra fotografica durante la Fashion Week di gennaio al Castello Sforzesco. Celeste dovrà salvare l’amatissimo Leo, trascinato suo malgrado nel vortice del mondo della moda, da ingombranti presenze del passato, e lo farà con l’aiuto di due splendidi bassotti, una materna cameriera, l’amico e factotum Lulù, la cavia Nocetta, e la colonia felina del Castello Sforzesco. Un nuovo appassionante intrigo coi baffi che, inaspettatamente, svelerà a Milano uno sconosciuto capolavoro di Leonardo da Vinci. <strong>Venerdì 23 marzo alle ore 18:00 Davide Cavalieri di <a target="_blank" href="http://radiobau.it">Radio Bau.it</a> presenterà il libro in compagnia dell'autrice, Doretta Cecchi. Ingresso libero all'evento.</strong></p>

Presentazione del libro "Leonardo e il Gatto Celeste" - 23/03/2018

il protagonista della serata è il gatto, quasi siamese, Celeste: il vero protagonista del nuovo romanzo (giallo) di Doretta Cecchi.

<p>Un’occasione unica per conoscere il mondo del disegno e dei suoi strumenti e per lavorare con autori che, proprio attraverso le matite, realizzano la propria arte e la propria professione. Un ciclo di tre workshop nati per offrire a studenti d’Istituti d’Arte, grafici, illustratori, disegnatori e docenti d’arte, un’esperienza importante durante la quale scoprire, insieme agli autori, stili e generi differenti, per trovare o approfondire il proprio personalissimo tratto. <strong>SPECIALE PROMO per chi si iscrive sia alla masterclass di <a href="http://www.museowow.it/wow/masterclass-con-martoz/">Martoz</a> che a quella di <a href="http://www.museowow.it/wow/masterclass-con-angelo-stano/">Angelo Stano</a></strong></p><p><strong>Domenica 4 marzo, dalle 10.30 alle 14.30 </strong>MasterClass condotta da<strong> <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/masterclass-con-simone-bianchi/">Simone Bianchi</a> </strong>Le sue matite hanno tratteggiato tutti i supereroi più importanti: Spider-Man, Wolverine, Thor, Capitan America, con uno stile potente, molto ricco, realistico, quasi fotografico. Ci guiderà passo  passo alla realizzazione di un supereroe in movimento, dal foglio bianco al disegno definitivo.</p><p><strong>Domenica 22 aprile dalle 10.30 alle 14.30 </strong>MasterClass condotta da<strong> <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/masterclass-con-martoz/">Martoz</a> </strong>Astro nascente del fumetto italiano, vincitore degli importanti premi Micheluzzi e Boscarato, il suo segno richiama l’astrattismo, il cubismo di Pablo Picasso: volti, figure e paesaggi squadrati si muovono sullo sfondo con espressività. Un percorso suggestivo alla scoperta del proprio tratto distintivo e del proprio segno, attraverso la matita e l’intuito.</p><p><strong>Sabato 5 maggio, dalle 14.00 alle 18.00 </strong>MasterClass condotta da<strong> <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/masterclass-con-angelo-stano/">Angelo Stano</a> </strong>Celebre autore di Dylan Dog, affascina con il suo segno sporco e ruvido, i suoi personaggi scavati, contorti, quasi emaciati. Ci guiderà alla realizzazione di una storia a fumetti, dall’impostazione della tavola e della sceneggiatura, alla sua realizzazione finale.</p>

MasterClass Di Segno In Segno - 04/03/2018

Un’occasione unica per conoscere il mondo del disegno e dei suoi strumenti e per lavorare con autori che, proprio attraverso le matite, realizzano la propria arte e la propria professione.

<p><strong>Domenica 4 marzo, dalle 10.30 alle 14.30 </strong>MasterClass condotta da<strong> <a target="_blank" href="http://www.simonebianchi.com/">Simone Bianchi</a> </strong>Le sue matite hanno tratteggiato tutti i supereroi più importanti: Spider-Man, Wolverine, Thor, Capitan America, con uno stile potente, molto ricco, realistico, quasi fotografico. Ci guiderà passo  passo alla realizzazione di un supereroe in movimento, dal foglio bianco al disegno definitivo. <strong>Simone Bianchi</strong> è uno dei disegnatori italiani più apprezzati negli Stati Uniti. Le sue matite hanno tratteggiato tutti i supereroi più importanti, prima che Marvel Comics lo ingaggiasse in esclusiva: per la Casa delle Idee ha disegnato centinaia di pagine, copertine e illustrazioni di Spider-Man, Wolverine, Thor, Capitan America, ma anche tavole per Star Wars apprezzate dallo stesso George Lucas. Il suo stile è potente, molto ricco. Nelle sue tavole il segno a matita è protagonista indiscusso, utilizzato per disegnare linee molto dinamiche e per dare forma alle masse imponenti dei corpi dei supereroi. La matita è spesso lasciata visibile, non coperta dalla china: sarà il colore, dipinto ad acrilico sulle copertine o aggiunto in digitale sulle tavole interne, sempre insieme a espressivi sprazzi di colore acrilico, a completare il pezzo. Grazie a questa tecnica mista di matita, chine e acrilico, Simone Bianchi riesce a rappresentare dei personaggi estremamente realistici, quasi fotografici; in ogni sua tavola inserisce sempre un guizzo, un colpo di genio, firma del suo talento, che dona un alito di vita al disegno.</p>

MasterClass con Simone Bianchi - 04/03/2018

Simone Bianchi ci guiderà passo passo alla realizzazione di un supereroe in movimento, dal foglio bianco al disegno definitivo.

<p><strong>In occasione di <a target="_blank" href="http://www.turismo.milano.it/wps/portal/tur/it/eventiamilano/danonperdere/museocity">MuseoCity 2018</a>, WOW Spazio Fumetto espone il n. 0 e il n. 1 (1946) del <a target="_blank" href="http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/g/grandhotel.htm">settimanale Grand Hotel</a></strong>, pubblicato dai fratelli Del Duca e diretto da F.M. Macciò, rappresentano una pietra miliare nella storia dell’editoria. Nasce infatti il fumetto per un pubblico adulto, disegnato da autori come Walter Molino e Giulio Bertoletti, e si apre <strong>un nuovo grande filone editoriale</strong>. <strong><a target="_blank" href="http://www.turismo.milano.it/wps/portal/tur/it/eventiamilano/danonperdere/museocity">Museocity</a></strong>, alla sua seconda edizione, è un’iniziativa promossa dal <a target="_blank" href="https://www.comune.milano.it">Comune di Milano</a> e dall'Associazione MuseoCity, che <strong>mette in luce la grande realtà del patrimonio museale della città</strong>. Una manifestazione diffusa e molteplice che coinvolge il mondo dei Musei, ne valorizza la funzione culturale e favorisce la conoscenza del loro straordinario patrimonio. Dal 2 al 4 marzo i musei coinvolti si apriranno al pubblico con visite guidate, iniziative speciali, laboratori per bambini e aperture straordinarie. Milano, come un grande Museo a cielo aperto, vive per tre giorni la sua bellezza e il suo patrimonio artistico e storico grazie al coinvolgimento di <strong>oltre 70 tra musei d’arte, di storia, musei scientifici, case museo, case d’artista e musei d’impresa</strong> diffusi su tutto il territorio cittadino, con alcune “incursioni” nell’area metropolitana.</p>

MuseoCity 2018 a WOW Spazio Fumetto - Dal 02/03/2018 al 04/03/2018

In occasione di MuseoCity 2018, WOW Spazio Fumetto espone il n. 0 e il n. 1 (1946) del settimanale Grand Hotel, pubblicato dai fratelli Del Duca e diretto da F.M. Macciò

<p>Ultimo appuntamento del ricco calendario di incontri organizzati in occasione della mostra <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/it/sogno-e-avventura/">Sogno e Avventura</a>, <strong>Sabato 24 febbraio, a partire dalle 17.00</strong>, <strong>Roberto Santillo</strong>,<em> director</em> dell’Accademia Disney, che da oltre vent’anni forma i nuovi artisti che disegneranno i personaggi Disney, racconterà in uno speciale incontro <strong>tutti i segreti e i “dietro le quinte” di <em>Biancaneve e i Sette Nani</em></strong>. Dopo essersi affermato come uno dei maggiori produttori di cortometraggi d'animazione, grazie anche alla straordinaria invenzione di Topolino, <strong>Walt Disney</strong> decise di provare a realizzare qualcosa di mai tentato fino ad allora: un <strong>intero</strong> film completamente animato ispirato a una delle fiabe più popolari, Biancaneve. Il progetto, sviluppato fin dal 1934, diventò sempre più complesso e costoso. Gli animatori si trovarono per la prima volta a lavorare su complesse figure umane disegnate con uno stile realistico con continui cambiamenti alla storia e revisioni da parte di Disney in persona. Definito <strong>“la follia di Disney”</strong> per il costo e lo sforzo produttivo, quando il film uscì nelle sale ottenne uno straordinario successo di pubblico e critica grazie alla perfetta commistione di umorismo, musica, romanticismo, avventura e perfino un pizzico di paura. Ancora oggi, ad ottant’anni dalla sua uscita, <em><strong>Biancaneve e i sette nani</strong> </em>è considerato un<strong> grande classico del cinema</strong>, mentre i suoi protagonisti, dalla dolce Biancaneve alla perfida Regina e ai simpaticissimi nani, sono amati e conosciuti da generazioni di spettatori. <strong>Dietro un film così ambizioso e dalla realizzazione così complessa, si nascondono molti segreti</strong>. Per arrivare all’aspetto dei personaggi che vediamo nel film, per esempio, gli artisti Disney hanno prodotto decine di bozzetti e disegni preparatori. Non bisogna dimenticare, poi, che persino i nomi dei Sette Nani e le loro caratterizzazioni sono frutto della fantasia degli artisti al lavoro sul film, dato che nella fiaba originale i nanetti non hanno nome. Intere sequenze già progettate non sono arrivate al film definitivo; esiste addirittura una canzone già scritta ma che nel film non ci è possibile sentire, a causa dei tanti ripensamenti e della corsa contro il tempo inevitabile in un’opera così pionieristica. È una storia sorprendente e conosciuta solo da pochi appassionati, che verrà svelata al pubblico di WOW Spazio Fumetto in un <strong>incontro davvero speciale</strong> tenuto da <strong>Roberto Santillo</strong>, <em>director</em> dell’Accademia Disney ed esperto di cinema d’animazione. I segreti del film saranno accompagnati da<strong> immagini, brevi video e disegni dal vivo</strong>, per dare uno sguardo completo e inedito a uno dei capolavori della storia del cinema.</p>

Biancaneve e i sette nani - 24/02/2018

Roberto Santillo, director dell’Accademia Disney, che da oltre vent’anni forma i nuovi artisti che disegneranno i personaggi Disney, racconterà in uno speciale incontro tutti i segreti e i “dietro le quinte” di Biancaneve e i Sette Nani.

<p><strong>Cosa c'è di più romantico delle storie d'amore delle Principesse Disney?</strong> Che siano sognatrici come Cenerentola, intraprendenti come Belle o grintose come Rapunzel, tutte le ragazze vorrebbero essere una di loro, almeno per un giorno. Per questo, in occasione della mostra “Sogno e Avventura”, <strong>WOW Spazio Fumetto dà a tutte le coppie di appassionati la possibilità di vivere la loro storia d'amore come in un film Disney</strong> durante uno speciale aperitivo di San Valentino. Oltre a gustare<strong> ottimi manicaretti che farebbero sfigurare quelli serviti da Lumière</strong>, sarà possibile solo in quell'occasione scattarsi delle <strong>speciali foto di coppia con gli oggetti iconici di tre Principesse</strong> presenti in mostra. I principi di oggi potranno vivere l’emozione di avvicinarsi alle loro dame con <strong>la scarpetta di cristallo di Cenerentola</strong>, le coppie potranno scattare una foto romanticissima con <strong>la rosa di Belle</strong> e una più spiritosa con<strong> treccia (e padella!) di Rapunzel</strong>.</p>

Un San Valentino da Principessa - 14/02/2018

Un aperitivo esclusivo e romantico per coppie all'interno della mostra “Sogno e Avventura”

<p>Negli ultimi anni si sono moltiplicate le iniziative di <strong>finanziamento dal basso</strong> di prodotto di tutti i tipi: film, device tecnologici, accessori di vario genere, videogiochi e, ovviamente, fumetti. Il <strong>rapporto tra crowdfunding e fumetto</strong>, sempre più importante per il settore, sarà quindi l'argomento di un <strong>convegno tra esperti dei due campi</strong> organizzato per <strong>sabato 10 febbraio alle ore 16:30</strong>. Negli ultimi dieci anni si è diffuso sempre più il metodo del “finanziamento dal basso”, meglio noto come crowdfunding. Persone di tutto il mondo presentano su piattaforme come Kickstarter, Indiegogo o Ulule i loro progetti di varia natura, dai videogiochi agli oggetti per la vita quotidiana, dai film ai libri e ai fumetti, e altre persone da tutto il mondo che sono interessate li possono finanziare a distanza. Nella maggior parte dei casi se il progetto raggiungerà la cifra necessaria verrà realizzato e chi l'ha finanziato otterrà le ricompense promesse dall'ideatore, altrimenti l'idea sarà destinata a non sbocciare, almeno per questa volta. <strong>Da subito i fumettisti hanno utilizzato questo metodo per pubblicare le proprie opere</strong>. In pochi anni il metodo del crowdfunding è diventato importantissimo per l'industria fumettistica e migliaia di sceneggiatori e disegnatori in tutto il mondo hanno organizzato campagne di finanziamento dal basso. Alcuni progetti hanno avuto successo, altri no, altri ancora sono diventati dei piccoli grandi casi nel mondo della Nona Arte, come la pubblicazione cartacea del fumetto online <em>Order of the Stick</em> di Rick Burlew che ha raccolto oltre un milione e duecentomila dollari. Per discutere di questo argomento ormai centrale per il mondo del fumetto, <strong>WOW Spazio Fumetto</strong> e <a href="http://www.ingoal.eu/"><strong>InGoal Ltd</strong></a>, giovane crowdfunding agency con base a Londra creata da un gruppo di italiani, organizzano per <strong>sabato 10 febbraio alle ore 16:30</strong> il convegno <strong>Il fumetto dal basso Sfide, prospettive e opportunità nel rapporto tra crowdfunding e Nona Arte</strong> con esperti di entrambi gli ambiti. Interverranno infatti <strong>Matteo Stefanelli</strong>, critico di fumetti, blogger e direttore del sito di critica e informazione <a href="http://www.fumettologica.it/">Fumettologica.it</a>; <strong>Nicola Furnari</strong>, community manager Italia di <a href="https://it.ulule.com/">Ulule</a>, la più importante piattaforma europea di crowdfunding; <strong>Simone Spreafico</strong> di <a href="http://www.ludosport.net/it/">LudoSport</a>, associazione che ha sperimentato il metodo con successo; l’avvocato<strong> Massimo Dragone</strong> dello studio Dragone & Associati, esperto di diritto sulle tematiche associate al tema; <strong>Andrea Artusi</strong>, cofondatore e direttore creativo di Ingoal Ltd.</p>

Il fumetto dal basso - 10/02/2018

Sfide, prospettive e opportunità nel rapporto tra crowdfunding e Nona Arte

<p><strong>Tre secoli di animazione, una storia planetaria. <a target="_blank" href="http://www.utetlibri.it/libri/animazione/">Animazione – Una storia globale</a>, pubblicato in Italia da <a target="_blank" href="http://www.utet.it">Utet</a>, è la cartografia definitiva</strong> di quel vasto mondo che ormai, con il successo di colossi come Pixar e Dreamworks e la diffusione del 3D e degli effetti speciali digitali, sembra diventato il paradigma del cinema contemporaneo. Giannalberto Bendazzi ricostruisce <strong>la storia dell’animazione a partire dalle origini</strong> – flipbook (i popolari libri che si animavano sfogliandoli), lanterne magiche, teatro d’ombre, fuochi d’artificio… – <strong>fino alle ultime evoluzioni</strong>, digitali e di massa. L'autore ci guida alla scoperta di questa produzione in tutto il mondo, dalla Russia all’America Latina, dall’Africa all’Asia, dal Giappone agli Stati Uniti, presentando al grande pubblico tutta una schiera di artisti finora poco conosciuti, che meritano un posto a fianco dei celeberrimi Walt Disney, Miyazaki Hayao, Bruno Bozzetto, Osvaldo Cavandoli, Tex Avery, Hanna & Barbera, John Lasseter. Nel primo volume viene tracciata l’avventura di una cinematografia che, accanto ai successi americani ed europei, contò già opere notevoli in Argentina, Sudafrica e Giappone, e che concluse la sua fase storica con la caduta dell’impero sovietico nel 1991. Nel secondo volume il lettore troverà un giro del mondo contemporaneo, un reportage sull’animazione dei paesi meno immaginabili, dalla Mongolia all’isola caraibica di Saint Lucia. Originariamente pubblicato in lingua inglese,<strong> a fine 2017 ne è finalmente uscita un’edizione italiana, che verrà presentata a WOW Spazio Fumetto venerdì 9 febbraio alle ore 18:00 dal suo autore Giannalberto Bendazzi</strong> – uno dei massimi studiosi mondiali nel campo dell’animazione – <strong>insieme a Luigi F. Bona</strong>, direttore di WOW Spazio Fumetto, <strong>e alla storica dell’animazione Priscilla Mancini</strong>. <strong><a target="_blank" href="http://www.giannalbertobendazzi.com">Giannalberto Bendazzi</a></strong> è stato il primo docente di Storia del Cinema di Animazione in Italia. Ha insegnato all’Università degli Studi di Milano e nelle università di Brisbane in Australia e di Singapore. È fra i membri fondatori della Society for Animation Studies. Fra i suoi libri, "Cartoons – Cento anni di cinema d’animazione" è stato pubblicato in Francia, America, Inghilterra, Spagna e Iran. Si può dire che la conoscenza storica sull'animazione mondiale abbia pesato sulle sue sole spalle per quasi un quarto di secolo.</p>

Animazione. Una storia globale di Giannalberto Bendazzi - 09/02/2018

Tre secoli di animazione, una storia planetaria. Animazione – Una storia globale, è la cartografia definitiva di quel vasto mondo che ormai, con il successo di colossi come Pixar e Dreamworks e la diffusione del 3D e degli effetti speciali digitali, sembra diventato il paradigma del cinema contemporaneo.

<p><strong>In occasione dell’uscita del film <a target="_blank" href="http://www.luckyred.it/movie/i-primitivi/"><em>I Primitivi</em></a> del regista Nick Park</strong> - già regista di <em>Galline in fuga</em>, <em>Wallace e Gromit</em> e <em>Shaun, vita da pecora</em> - <strong>WOW Spazio Fumetto, in collaborazione con <a target="_blank" href="http://www.luckyred.it">Lucky Red Distribuzione</a>, organizza due imperdibili laboratori</strong> per conoscere meglio i protagonisti di questo divertentissimo film animato. <em>I Primitivi</em> è una divertente commedia d’animazione sul simpatico e coraggioso cavernicolo Dag, che guiderà la sua tribù in un’epica battaglia per salvare la propria casa dalla potente Età del Bronzo. Il campo di battaglia sarà… un preistorico campo da calcio! Ambientato all’alba dei tempi, <em>I Primitivi</em> racconta una storia di amicizia, coraggio, e fiducia in sé stessi. <strong>Domenica 4 febbraio vi aspettano due appuntamenti con la didattica di WOW Spazio Fumetto, per scoprire come si disegnano i personaggi del film e per cimentarsi nella creazione di un breve film di animazione ispirato al lavoro di Nick Park. I laboratori, promossi da <a target="_blank" href="http://www.luckyred.it">Lucky Red</a>, sono gratuiti e i posti sono limitati (max. 20 partecipanti per ciascun laboratorio).</strong> <strong>Prenotazione obbligatoria entro venerdì 2 febbraio a <a target="_blank" href="mailto:edu@museowow.it">edu@museowow.it</a> oppure telefonando allo 02. 49524744</strong> Unitevi alla tribù! <strong>Alle ore 15.30 LABORATORIO DI DISEGNO “I PRIMITIVI” rivolto ai bambini dai 4 ai 7 anni</strong> Un tuffo nella preistoria per disegnare gli antichi uomini primitivi! Impariamo a disegnare i simpatici cavernicoli del film di Nick Park: direttamente dall’Età della Pietra l’allegro e ottimista Dag, il suo fedele compagno di avventure Grugno e la divertente Tribù dei loro amici. Ma ci sarà anche la vivace e atletica Ginna e l’altezzoso Lord Nooth, il governatore dell’Età del Bronzo. E voi, in quale primitivo vi immedesimate? <strong>Alle 17.00 LABORATORIO DI ANIMAZIONE IN STOP-MOTION “I PRIMITIVI” rivolto ai bambini e ai ragazzi dagli 8 ai 13 anni</strong> Ispirandoci al film <em>I Primitivi</em>, realizziamo un cortometraggio animato utilizzando la tecnica di animazione in stop-motion. Conosciamo meglio Dag, il fedele Grugno e tutti i goffi e strampalati protagonisti della Tribù di cavernicoli, creando insieme a loro una nuova avventura. Con plastilina, cartoncini e colori, grazie a una macchina fotografica e a un programma di montaggio, daremo vita al nostro film animato.</p>

Laboratorio "I Primitivi" a WOW Spazio Fumetto - 04/02/2018

In occasione dell’uscita del film I Primitivi del regista Nick Park WOW Spazio Fumetto organizza due imperdibili laboratori per conoscere meglio i protagonisti di questo divertentissimo film animato.

<p>In occasione della mostra <a href="http://www.museowow.it/wow/it/sogno-e-avventura/">“Sogno e Avventura: 80 anni di principesse nell’animazione Disney da Biancaneve e i Sette Nani a Disney Frozen”</a>, allestita fino al 25 febbraio 2018, dedichiamo un pomeriggio a un aspetto che da sempre ha saputo affascinare il pubblico, rendendo leggendario il cinema di Walt Disney: le musiche e le voci dei suoi indimenticabili film. <strong>Sabato 3 febbraio, dalle ore 16,30</strong>, <strong>Nunziante Valoroso</strong> e <strong>Lino Cappellini</strong>, esperti Disney, racconteranno in una conferenza a ingresso libero la storia del <strong>doppiaggio dei film Disney</strong> in Italia e la <strong>pubblicazione delle musiche Disney in Italia</strong>, argomenti al centro dei volumi <em>Un comandante alla corte di Walt Disney</em> (Edizioni Croce) e <em>Disney sul giradischi</em> (Mencaroni Editore). Fin dall'inizio, la produzione di Walt Disney si è sempre distinta per la grande attenzione riservata alla musica e alle voci. Non è un caso che il primo disegno animato sonoro della storia sia anche il primo con protagonista Topolino, così come non sorprende che il primo a dare la voce a Topolino fu lo stesso Walt Disney. In Italia questo fondamentale aspetto della produzione Disney ha avuto la fortuna di essere affidato, per molti anni, alla cura di <strong>Roberto de Leonardis</strong>, straordinario adattatore dei film dello studio, dai classici animati ai film “dal vero”, oltre che di tanti altri classici del cinema, come i primi film di 007, <em>Il Padrino</em> e <em>Guerre Stellari</em>, con l’aiuto dei più validi doppiatori italiani, che si divertivano a caratterizzare protagonisti e comprimari dei classici animati Disney. Per molti anni, compito di de Leonardis è stato anche quello di adattare in italiano i testi delle splendide <strong>canzoni dei film Disney</strong>, affidandole ad artisti di grande talento come il Quartetto Cetra e Tina Centi. Le <strong>colonne sonore</strong> di queste gemme del cinema, così come i <strong>dischi</strong> che presentavano brani tratti dai film stessi, sono poi stati per molti anni uno dei pochi modi per rivivere a casa le emozioni della sala cinematografica, in un’epoca in cui vhs, dvd e bluray ancora non esistevano e i sistemi di proiezione casalinga erano appannaggio di pochi fortunati. Impreziositi da copertine realizzate per l’occasione, i dischi Disney sono stati tantissimi: logica conseguenza dell’attenzione che Walt Disney ha sempre riservato all’aspetto sonoro, prima scommettendo la sopravvivenza dei suoi studi di animazione con il primo cortometraggio sonoro della storia, esordio di Topolino, poi con l’uscita della prima colonna sonora della storia, Biancaneve e i sette nani. La vita di Roberto de Leonardis e i vinili italiani Disney usciti dal 1938 al 1990 sono oggetto di due volumi di recente pubblicazione: <em>Un comandante alla corte di Walt Disney</em> e <em>Disney sul giradischi</em>, scritti rispettivamente da <strong>Nunziante Valoroso</strong> e <strong>Lino Cappellini</strong>, storici Disney e collezionisti, che presenteranno i due volumi nell’incontro<strong> Voci e musiche di Walt Disney</strong>, <strong>sabato 3 febbraio alle ore 16:30</strong>. Sarà così possibile avere un approccio inedito su opere che hanno formato l’immaginario di generazioni di spettatori.</p>

Incontro Voci e musiche di Walt Disney - 03/02/2018

Presentazione dei volumi "Un comandante alla corte di Walt Disney" e "Disney sul giradischi"

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