<p>Pino Zema, studioso di cultura nipponica, propone il suo spettacolo dedicato ai Kamishibai, i cantastorie giapponesi.</p><p>Allo spettacolo &egrave; anche dedicato un laboratorio che si terr&agrave; domenica 12 marzo.</p><p>&nbsp;</p><p>Il Kamishibai, o teatro d&#39; immagini, &egrave; una forma espressiva originale del Giappone che coniuga efficacemente voce e immagini.<br />Il termine deriva dall&#39;unione delle parole kami (carta) e shibai ( teatro, drammatizzazione) e pu&ograve; essere tradotto come &quot;teatro di carta&quot;.&nbsp;Un narratore racconta una storia a un pubblico utilizzando il butai, un teatrino in legno all&#39; interno del quale fa scorrere una serie di fogli di carta con immagini disegnate che illustrano la storia in sequenza.<br />Nel corso della narrazione, sfila un foglio alla volta da un &#39;apertura laterale e lo inserisce sul retro, svelando cos&igrave; l&#39; immagine successiva e proseguendo in successione fino al termine della storia.<br />&nbsp;</p>

Gatti on stage: Il kamishibai

Evento inserito ne La Città dei Gatti 2023

11 marzo 2023

Pino Zema, studioso di cultura nipponica, propone il suo spettacolo dedicato ai Kamishibai, i cantastorie giapponesi.

Allo spettacolo è anche dedicato un laboratorio che si terrà domenica 12 marzo.

 

Il Kamishibai, o teatro d' immagini, è una forma espressiva originale del Giappone che coniuga efficacemente voce e immagini.
Il termine deriva dall'unione delle parole kami (carta) e shibai ( teatro, drammatizzazione) e può essere tradotto come "teatro di carta". Un narratore racconta una storia a un pubblico utilizzando il butai, un teatrino in legno all' interno del quale fa scorrere una serie di fogli di carta con immagini disegnate che illustrano la storia in sequenza.
Nel corso della narrazione, sfila un foglio alla volta da un 'apertura laterale e lo inserisce sul retro, svelando così l' immagine successiva e proseguendo in successione fino al termine della storia.
 

Pino Zema, studioso di cultura nipponica, propone il suo spettacolo dedicato ai Kamishibai, i cantastorie giapponesi.

Allo spettacolo è anche dedicato un laboratorio che si terrà domenica 12 marzo.

 

Il Kamishibai, o teatro d' immagini, è una forma espressiva originale del Giappone che coniuga efficacemente voce e immagini.
Il termine deriva dall'unione delle parole kami (carta) e shibai ( teatro, drammatizzazione) e può essere tradotto come "teatro di carta". Un narratore racconta una storia a un pubblico utilizzando il butai, un teatrino in legno all' interno del quale fa scorrere una serie di fogli di carta con immagini disegnate che illustrano la storia in sequenza.


Nel corso della narrazione, sfila un foglio alla volta da un 'apertura laterale e lo inserisce sul retro, svelando così l' immagine successiva e proseguendo in successione fino al termine della storia.
 

Evento a ingresso libero

Quando: sabato 11 marzo alle 17:00.